Nona “puntata” con il libro di Massimo Combi, ‘Il Massimo Dei Giocattoli – I 100 giocattoli che hanno segnato una generazione, Speciale anni 80’.
Nome: Animillo il Magico Vermillo
Casa produttrice/distributrice: GiG nel paese delle meraviglie
Anno di uscita in Italia: 1985
Costava negli anni ’80: 3.000/5.000 Lire
Diffusione negli anni ’80: Diffuso
Reperibilità attuale: Ancora in commercio con nuovo nome Twisty
Prezzo medio attuale: 8/9 Euro
“Il cavillo è un animillo che tritta e galippa” era il suo slogan pubblicitario che ti entrava nella mente come un tormentone. Animillo agli occhi di un bambino risultava incredibilmente affascinante e magico. Era un popolare giochino di una semplicità disarmante. Dallo schermo si rimaneva a bocca aperta alla sola vista di quello che faceva il piccolo serpente colorato o vermetto che sia: si muoveva veramente come per magia, poi una volta che si aveva tra le proprie mani si svelava l’arcano…
Il trucchetto stava in un filo che gli permetteva di fare acrobazie come se fosse animato. Delusione totale come gioco, a parte che era morbidoso, colorato e piacevole al tatto, ma soprattutto molto simpatico dato che aveva sul muso attaccati due occhietti di una delicatezza improponibile per le mani di un infante. Animillo scivolava tra le tue mani e passava tra le dita o usciva dalla manica, per inventare con te e con la tua fantasia mille giochi, sempre diversi. A vederlo in televisione sembrava veramente incredibile ed era impossibile non sognare di far parte di quella magia! In fondo agli occhi di un bambino tutto può risultare magico!